Figlio dell'imperatore Claudio II Gotico, fu Cesare ed Augusto nella Tetrarchia, la ripartizione in 4 parti dell'Impero Romano voluta da Diocleziano per migliorare la stabilità ed efficienza di un potere così esteso. Suo figlio fu l'imperatore
Costantino il Grande.
Il soprannome Cloro gli fu attribuito per la carnagione pallida.
Forse il suo volto è raffigurato nella
scultura dei tetrarchi in piazza S.Marco a Venezia (vedi
thumbnail), assieme a quelli di Diocleziano, Massimiano e Galerio.
La
lapide è databile fra il 293 e il 305 d.C.