Ambasciatore, rappresentò la Serenissima Repubblica di Venezia nelle principali corti europee: dalle olandesi Province Unite alla Francia, dalla Spagna alla corte imperiale di Vienna, e infine a Roma, dove fu ucciso dalla peste che infuriava nella città.
Dei fratelli che gli dedicarono l'epitaffio Daniele fu vescovo di Vicenza e poi di Bergamo, Marcantonio fu doge (1684-88). |