Giurista, fu vescovo di Modena dal 1479 alla sua morte (1495). Dai papi
Sisto IV, Innocenzo VIII e
Alessandro VI ebbe incarichi inquisitori o diplomatici presso il re Ferdinando il Cattolico (re anche di Sicilia), il duca di Ferrara
Ercole d'Este e i duchi di Savoia.
La targa è accolta in archivio perché il chiostro bramantesco di S.Maria della Pace è liberamente aperto al pubblico fino a sera.