Appartenente alla
gens Anicia, era imparentato con papa
Gregorio I (Magno). Fu eletto papa nel 535, quando l'imperatore d'Oriente Giustiniano cercava di ristabilire con le armi la sua autorità sull'Italia; non riuscì nell'intento di scongiurare questo pericolo.
È considerato santo sia dai cattolici che dagli ortodossi.
In questo luogo il papa fece costruire un monastero dove gli amanuensi accumularono un discreto patrimonio di manoscritti religiosi in greco e in latino (la
Biblioteca).