Uomo politico, scrittore in latino e in volgare, diede a questa lingua nascente una enorme poliedricità espressiva. La sua Divina Commedia è indubitabilmente uno dei grandi capolavori della letteratura mondiale, ma per gli italiani è anche la fucina della loro lingua, da cui sono uscite le più potenti raffigurazioni della realtà e dell'immaginazione.
La Tarquinia etrusco-romana nella tarda antichità andò progressivamente spopolandosi e nell'VIII sec. sorse poco distante l'abitato di Corneto (menzionato nei versi danteschi), antenato della moderna Tarquinia. Le zone circostanti erano selvagge e battute da briganti come Rinieri da Corneto. |