A volte ricordo la mia Mamma: la voce che carezza Magari lo schiaffo d'un rimprovero buono. Crebbi felice. La mano ferma di donna Sul corpo sottile di me bambina era ancora lì Pur ferita dal tempo nemico Quando fui, mamma. Nonna amò i miei bambini nell'ombra discreta Dell'Angelo Custode Con la forza celeste di chi dà E non vuole ricevere. Più volte il fato s’oppose Più volte alzò fiera lo sguardo. Regalava la felicità che sapeva negarsi Con un sorriso Ricordo ....... Uno spicchio di luna sbieco che avvolge D'incanto Federico Saccone | A tutte le mamme che lottano con energia coraggio, volontà ed allegria per la vita e che da sole con illimitato altruismo e amore hanno protetto figli e nipoti con passione infinita Donata al Comune di Capranica L’8 maggio 2001 Famiglia Saccone |