Iniziò la carriera militare a Napoli ma poi si avvicinò alla Carboneria e, partecipando ai moti insurrezionali del 1820, venne destituito e costretto all'esilio; tornato in patria, dovette adeguarsi ad una vita appartata.
(Testo)
In questo palazzo nacquero per dare lustro a Celano i Baroni Giampietro e Panfilo Tabassi Patrioti e fautori dell’Unità d’Italia. Ad imperitura memoria nel 150° anniversario dell’Unità Nazionale