Seguito dalle cure e dagli insegnamenti dello zio
Cesare De Titta, si laureò in Giurisprudenza; combatté sul Carso nella I Guerra Mondiale meritando una medaglia d'argento al V.M. Scrisse di questa esperienza; poi pubblicò
Un paese d'Abruzzo: S.Eusanio del Sangro (1957), per far conoscere la sua terra e la sua gente; fu autore anche di versi in dialetto locale.
La targa è affissa sulla casa natale dello zio Cesare De Titta (come ricorda l'epigrafe in facciata), edificio che il nipote contribuì a conservare. L'epigrafe fu dettata dal canonico classicista
Luigi Illuminati.