Sembra che l'antico privilegio di una
Porta Santa in questa chiesa abbia amplificato intorno alle porte l'attenzione di chi nel tempo ha operato restauri e rifacimenti: la prima targa ricorda l'apertura della porta gotica nel 1460 durante l'episcopato di Jacopo di Castelluccio; la seconda ricorda invece la chiusura di quella porta e l'apertura dell'altra contigua, durante l'episcopato di Onofrio del Tufo, vescovo di Guardialfiera dal 1756 al 1775.
L'acronimo A.A.P.V. significa "Anno a partu Virginis", cioè "nell'anno del Signore".