Prete, fece carriera in nunziature apostoliche; nel 1820 fu nominato Legato pontificio ad Ancona, nel 1824 nelle province di Marittima e Campagna, con l'incarico principale di reprimere il brigantaggio; i buoni risultati ottenuti gli fruttarono la nomina a cardinale (1826). Nel 1829 gli fu affidata la diocesi di Osimo. Durante i moti delle Romagne nel 1831 fu imprigionato dagli insorti; con essi cercò e realizzò una mediazione; ma il pontefice non rispettò i patti stipulati.