L'integrazione delle righe scheggiate si deve all'edizione commentata di Tacito (1574) fatta dall'umanista fiammingo Justus Lipsius (1547-1606), che riportò quanto al suo tempo poteva leggere di questa epigrafe.
(Testo)
NESTORI AUG. NEPETE HIC LUDOS FECIT ET DEDICATIONE[ STATUAE PATRON[I] QUAM IPSE PO[SUIT] ET CLUPEI SUI [ITERUM] MUNICIPIBU[S NEPESINIS] [EPULUM DEDIT]