Educato alla scuola di Diritto di Bologna, fu papa dal 1592. Lavorò per riportare tutta la Francia al Cattolicesimo dopo le guerre di religione e ottenne in cambio da re Enrico IV il ducato di Ferrara. Contribuì alla pacificazione tra Spagna e Francia. Sotto il suo pontificato fu mandato al rogo Giordano Bruno.
Qui è ricordato per la sua sosta a Civita Castellana quando, nel 1597, andò a controllare lo stato dei lavori per la costruzione del Ponte Felice; ad ospitarlo fu il nipote cardinale
Pietro. Nel 1557 una rovinosa piena del Tevere aveva distrutto il ponte di Orte, costringendo chi viaggiava tra Roma ed Ancona a traghettare per raggiungere l'altra riva; nel 1589 papa
Sisto V, per ripristinare l'importante collegamento, decise di far costruire un ponte sulla via Flaminia, a Borghetto, tra Civita Castellana e Magliano Sabina; l'appalto fu affidato all'architetto
Domenico Fontana; i lavori però procedevano a rilento e ad un certo punto Fontana fu rimosso dall'incarico e accusato di
malversazione; intanto erano morti sia Sisto V che i suoi successori, Urbano VII e Gregorio XIV; Clemente VIII trasferì l'appalto a Taddeo Landini e lo sollecitò perché tutto fosse terminato per l'Anno Santo 1600; ma ponte ed argini furono completati solo nel 1603.
Nel
thumbnail la stessa lapide, ma in maggiori dimensioni, almeno perché non si creda che tutto quel testo io me lo sia inventato ma lo si possa verificare con i propri occhi.