Da solo, con una mitragliatrice all'inizio del molo cercò di sbarrare il passo alla truppa tedesca che, dopo l'Armistizio, intendeva impadronirsi delle navi ancorate nel porto di Gaeta. Venne subito ucciso.
Nel 2020 ho ricevuto nuova fotografia (vedi thumbnail) da mia sorella Annaluisa De Carli, che mostra diversa disposizione della targa, affissa ad un telaio metallico, e l'aggiunta di altra lastra con disegno, a raffigurare l'episodio commemorato nell'epigrafe. |