Studiò retorica a Cartagine e andò ad insegnarla a Roma e poi a Milano, dove conobbe Ambrogio, che lo convertì al Cristianesimo. Successivamente tornò in Numidia, dove diventò vescovo di Ippona (396) e si dedicò alla stesura di numerose opere, fra cui spiccano le
Confessiones e il
De Civitate Dei.
Per la lettura dell'epigrafe sul piedistallo mi sono avvalso di
questo sito.