La targa ricordava l'applicazione di sanzioni economiche ("assedio", come lo definì Mussolini) da parte della Società delle Nazioni quando l'Italia si accinse alla conquista dell'Impero in Africa Orientale. Simile targa (con identico testo) doveva essere affissa in tutte le sedi municipali italiane, ma per lo più è stata rimossa e ne restano solo pochi esemplari; in alcuni comuni, come in questo, è stata
erasa, in altri
riutilizzata al verso.
Anche se il testo è stato scalpellato e i fasci laterali mozzati fino a farli sembrare colonnine, in questo paese non manca chi ha ancora
nostalgia del Ventennio.