La famiglia, impoverita in seguito alla Grande Guerra, si trasferì dal Veneto in Francia quando Pietro aveva solo 2 anni; qui, prima a St.Étienne poi a Parigi, imparò il mestiere del sarto fino a diventare nel 1947 il primo sarto della ditta Christian Dior. Nel 1950 fondò la casa di moda che porta il suo nome, allargatasi poi negli anni '80 ad altri settori, come la ristorazione con il marchio Maxim's o il design d'arredamento (Sculptures Utilitaires).
La Maxim's commercializza anche un'acqua minerale proveniente dai pressi di Stia, ciò che dà un senso a questa fontana-monumento.
Bottero è un fabbro d'arte.