Nominato cardinale nel 1825, fu eletto papa nel 1831. Esercitò il suo potere in senso antiliberale, ostile a qualunque tendenza ammodernatrice.
Qui è ricordato perché nel 1839 istituì il titolo cardinalizio dei Santi Andrea e Gregorio al Monte Celio in sostituzione di quello di S.Eusebio che aveva soppresso; lo assegnò come titolo al camaldolese
Ambrogio Bianchi, che aveva creato cardinale nel 1835.