Ingegno versatile, si laureò in Giurisprudenza e in Medicina ma coltivò tutte le discipline, dalle scienze alla filosofia alla letteratura: a Bologna e poi a Londra insegnò Fisica, a Parigi e poi a Roma Archeologia, a Bruxelles Psicologia. Di idee libertarie, aderì ai moti romagnoli del 1831, ciò che gli costò esilio e carcere; nel 1849 fu deputato della Repubblica Romana.
A Vallerano gli è stato intitolato il Teatro Comunale (vedi thumbnail). |