Di famiglia lucchese, nacque alla fine del XV sec. Nel 1534 fu nominato governatore di Viterbo, nel 1535 di Todi e Orvieto, nel 1536 di Ascoli; forse in quest'anno subentrò al vescovo dimissionario della diocesi di Accia in Corsica. Partecipò come teologo al Concilio di Trento, almeno fino al 1549. |