Giurista, filosofo aristotelico, matematico, dal 1619 insegnò nello Studio perugino, e anche a Macerata. Amico di
Federico Cesi, nel 1622 fu accolto come socio nell'
Accademia dei Lincei; pochi anni prima (1618) aveva ospitato nella sua casa di Perugia
Galileo Galilei.
La scritta è inserita nella pavimentazione della piazza dove sorge il
palazzo Cesi.