Insegnante di greco, appassionato studioso di geometria, fu amico di Galilei che lo presentò a
Federico Cesi e lo fece entrare nell'
Accademia dei Lincei; da questa però chiese di uscire quando il grande scienziato cominciò a subire le censure ed ammonizioni papali.
La scritta è inserita nella pavimentazione della piazza dove sorge il
palazzo Cesi.