Filologo, biliofilo, studioso di patristica, in quanto cattolico preferì lasciare la Germania e risiedere prima a Parigi e poi a Roma, lavorando come bibliotecario. Ebbe l'appoggio della famiglia Barberini e fu ascritto all'
Accademia dei Lincei.
Era conosciuto anche col cognome latinizzato in Holstenius e italianizzato in Olstenio.
La scritta è inserita nella pavimentazione della piazza dove sorge il
palazzo Cesi.