In una lettera a Galilei del 17/3/1612
Federico Cesi ne caldeggiò l'ammissione all'
Accademia dei Lincei; vi si legge che Costanzo aveva 18 anni, era nipote di
Giambattista e aveva buone qualità da sviluppare. Di lui però non ho trovato altre notizie nel web.
La scritta è inserita nella pavimentazione della piazza dove sorge il
palazzo Cesi.