Dapprima si indirizzò alla carriera militare, poi optò per quella ecclesiastica; fu Nunzio apostolico in Francia e Germania; nel 1461 fu nominato arcivescovo di Milano e, per quanto sia passato alla storia come
Cardinalis Mediolanensis, risiedette nella diocesi saltuariamente, perché impegnato dai numerosi incarichi diplomatici ed amministrativi che i pontefici gli assegnarono. Nel 1473 vestì la porpora cardinalizia.
Nel testamento lasciò il sontuoso palazzo che si era fatto costruire all' arciconfraternita del SS.Salvatore del Laterano, perché fosse destinato a collegio. Nel 1624 però l'edificio fu venduto all'amministrazione pontificia che, fino al 1741, vi insediò il Governatorato di Roma (di qui il nome della
via).