Nacque in una famiglia di artisti: il nonno Basilio era stato pittore, grafico, illustratore e
ceramista, ceramista anche i padre
Tommaso e pittore lo zio
Michele; studiò all'Accademia di Belle Arti di Roma. Nel dopoguerra orientò la sua produzione verso la scultura. Con il fratello Andrea progettò il monumento commemorativo di Auschwitz (1967) e realizzò diverse altre opere destinate a spazi aperti di numerose città, non solo italiane.