Imprenditore, dal 1821 entrò in società con
Jean Baptiste Henraux, sovrintendente dei governi francesi per l'acquisto di marmi apuani; riportarono in auge le vecchie cave medicee e svilupparono le vie per il trasporto del materiale.
La targa dice che nacque a Seravezza, ma altra fonte lo fa nativo di Vicopisano (Pi); a Seravezza comunque morì, e fu sepolto nel cimitero di Querceta.