Nel 1871 fu nominato vescovo di Cremona. Aderì al movimento riformistico del pontificato di Leone XIII e contribuì alla riappacificazione fra Stato e Chiesa.
Qui è ricordato per aver fondato nel 1900 l'
ente dedito ad assistere i nostri emigranti alla partenza e al ritorno in patria.
Accolgo in archivio questa targa perché ha un connotato celebrativo rispetto all'altra presente nella piazza (vedi
thumbnail), che è più "burocratica", finalizzata alla sola esigenza toponomastica.