Giornalista, si avvicinò all'antifascismo contribuendo alla nascita del Partito d'Azione clandestino a Vicenza. Dopo l'Armistizio aderì alla Resistenza costituendo con
Antonio Giuriolo il gruppo partigiano dei cosiddetti "piccoli maestri" (titolo poi di un suo romanzo autobiografico), attivo prima nel Bellunese e poi sull'Altipiano di Asiago e sui colli Berici. Nel dopoguerra si dedicò all'insegnamento, presso l'università di Reading, in Inghilterra, e alla letteratura, scrivendo diversi romanzi, appunti critici, riflessioni diaristiche, racconti.
La citazione sulla roccia è tratta dal romanzo in cui Meneghello racconta l'esperienza partigiana, con le sue ansie, dolori, sensazioni,
armonie.