Militare di carriera, durante la guerra Italo-turca ebbe il comando dell'11° Reggimento bersaglieri, che prese parte alla battaglia di
Sciara Sciat; insignito di medaglia d'oro al V.M. e con il grado di generale combatté nella Grande Guerra distinguendosi per i successi ottenuti. Nel dopoguerra fu sostenitore del Fascismo, partecipando alla
Marcia su Roma. Nel 1928 fu nominato senatore.