Fu alleato dei fiorentini che si scontrarono l'11 luglio 1289 con gli aretini a Campaldino, dove i primi riportarono la vittoria. Di Mangiadori fa menzione Dino Compagni nella
Cronica delle cose occorrenti ne' tempi suoi (I 9).
La
battaglia è famosa perché vi partecipò Dante Alighieri, che la cita nel
Purgatorio (V 85-129).