Bassignani, nato a Bagnone (Ms) il 10/9/1894, fu ucciso all'Olivetta di Portofino il 2/12/1944. Bocciardo (Alpino), Genova 24/2/1920, partigiano della brigata "Berto" Divisione "Cichero", cadde in combattimento a Brugneto (Ferriere, Pc) il 29/8/1944. Bovi, Genova Quarto 5/3/1923, morì ad Uscio (Ge) l'8/7/1944. Di Broccardi Saverio non trovo notizie e mi viene il dubbio che la grafia del nome sia imprecisa. Bruzzone, Genova 21/5/1920, morì a Ferriere (Pc) l'8/1/1945. Buccellati, Genova 14/3/1914, morì a Carrega Ligure (Al) il 28/8/1944. Cocito (Barberis), Genova 9/1/1914, era vicecomandante della XII Divisione Brà; catturato in un rastrellamento, fu impiccato a Carignano (To) il 7/9/1944. Cuccabita, Genova Quarto 25/7/1916, membro dell'organizzazione "Otto", venne fucilato con altri 12 a Masone l'8/4/1944. Da Pozzo Emilio, La Spezia 24/10/1921, cadde a Bastia Mondovì (Cn) il 31/1/1945 ed è lì ricordato nel sacrario della Resistenza. Diambri G.Domenico (Nanni), Bogliasco (Ge) 12/12/1929, venne fucilato al forte del Castellaccio (Genova) il 12/3/1945. Della Lucia Aladino, Genova Quarto 18/8/1925, morì per ferite da combattimento nell'ospedale di Quarto il 6/6/1945. De Fiori (e non De Fiore), Sanremo (im) 27/6/1918, era radiotelegrafista in Marina; dopo l'Armistizio si aggregò al Servizio segreto britannico (Special Operations Executive) e con Paolo Risso portò a Moneglia una radiotrasmittente per la Resistenza; catturato in seguito dai tedeschi e costretto da loro a trasmettere false informazioni per tendere insidie ai partigiani, riuscì ad avvertire i compagni e salvarli dall'arresto; venne quindi ucciso a Sori (Ge) il 15/12/1944. De Toni, Alessandria 8/10/1923, fu colpito a morte da un cecchino il 25/4/1945. Fadda, Genova Struppa 21/4/1921, forse Guardia di Finanza, morì il 16/5/1944, non so come né dove esattamente (Veneto?). Franchi, Milano 10/1/1926, partigiano della brigata Oreste, Divisione “Pinan-Cichero”, cadde in combattimento in val Borbera (Gole di Pertuso, Al) l'1/9/1944. Frangioni, Genova 7/7/1916, morì a Genova Bolzaneto il 24/4/1945. Giorgi, Genova Quarto 27/3/1924, morì a Venezia il 4/4/1944. Lagustena, Genova 12/9/1924, cadde a Borzonasca il 21/5/1944. Lagorio, Genova 5/5/1924, cadde in combattimento a Pieve di Teco (Im) il 2/3/1945. Liguori (Genio), Genova 26/7/1926, partigiano della brigata "Berto", Divisione "Cichero", morì sui monti sopra Rezzoaglio (Ge) il 26/8/1944. Lerzo, Genova Quarto 15/11/1913, conduttore delle ferrovie, per la Resistenza sabtò convogli tedeschi; scoperto, fu deportato a Mauthausen, dove morì il 15/3/1945. Lucarini, Genova 6/9/1926, fu arrestato come antifascista e deportato a Flossenbürg, poi a Dachau, dove trovò la morte il 17/1/1945. Mancuso, Palermo 16/7/1920, fu arrestato ed impiccato per rappresaglia a Carignano (To) il 7/9/1944. Manfredi Fermino, Villa Minozzo (Re) 11/6/1926, cadde a Borzonasca (Ge) il 29/8/1944. Mariscotti, Genova 5/9/1924, studente, partigiano nella brigata "Ellero", V Divisione Alpi, cadde a Villanova Mondovì (Cn) il 9/8/1944. Marras (Mirko), Genova 24/10/1921, cadde nella battaglia di Cartasegna (Carrega, Al) il 23/1/1945. Montaldo (Ruvio), Genova 16/3/1916, morì a Torrazzo (Asti) il 26/3/1945. Merlanti, Genova Bavari 19/9/1926, morì a Genova il 25/4/1945. Palli, Genova Quarto 16/6/1922, cadde a Genova Quarto il 24/4/1945. Patrucco, Nasino (Sv) 18/9/1913, morì a Genova il 24/4/1945. Pirarba, Genova 31/3/1924, partigiano catturato in un rastrellamento, venne fucilato assieme a 16 compagni a Sbaranzo (Clavesana, Cn) il 3/3/1944. Poggi Giuseppe, Genova 8/12/1909, partigiano di una brigata SAP, morì il 9/6/1944; Poggi Natale, Genova 25/12/1911, morì il 2/2/1944 (entrambi sono ricordati anche in una targa al Pontevecchio di Sturla). Pompei, Roma 8/4/1892, era colonnello dell'esercito; dopo l'Armistizio, membro dell'organizzazione "Otto", promosse la formazione di bande partigiane nella val di Vara; a Propata (Ge) il 25/4/1944 fu ucciso per errore da altri partigiani perché scambiato per una spia. Robotti, Genova Quarto 4/8/1925, morì a Uscio (incerta la data). Scapini, Genova 18/3/1925, venne fucilato a Savona il 19/9/1944. Semini, Genova 24/4/1920, ufficiale di Marina, antifascista, strinse rapporti con Giuseppe Cordero; fu arrestato a Roma e finì nel gruppo dei fucilati alle Fosse Ardeatine all'indomani dell'attentato di via Rasella. Stacchetti (Mario), Taleggio (Bg) 6/8/1924, partigiano della brigata "Berto", Divisione "Cichero", cadde a Brizzolara (Borzonasca, Ge) il 15/10/1944 (data e luogo differenti in questo sito). Strassera (e non Strasserra), Genova Nervi 25/12/1909, morì a Portula (Bi) il 26/11/1944. Turbi (Enrico: forse Ercole era nome di battaglia), Genova Quarto 9/3/1923, morì a Uscio (Ge) ma non so quando. Valerio, Valprato Soana (To) 5/9/1909, venne fucilato dai tedeschi a Pallerone (Ms) il 26/10/1944. Vezzelli, Genova 29/8/1892, insegnante, socialista, poi comunista, aderì alla Resistenza; arrestato, fu deportato a Mauthausen; morì nel sottocampo di Gusen il 4/10/1944. Vignocchi, Genova 20/8/1914, cadde a Genova il 9/9/1943, nella vana resistenza all'occupazione tedesca. Villa, Genova 23/8/1915, morì a Genova il 23/11/1943.