I "Corpi franchi" erano truppe composte da semplici cittadini, volontari, che parteciparono alle operazioni della I Guerra d'Indipendenza. Dopo la ritirata degli austriaci in seguito all'insurrezione milanese delle 5 giornate, il Governo provvisorio organizzò un corpo di spedizione dei volontari lombardi nel Trentino per bloccare una delle vie di rifornimento d'armi alle caserme imperiali nella pianura lombardo-veneta. L'impresa non ebbe il successo sperato e molti di questi patrioti morirono in battaglia o fucilati dopo la resa al nemico. Qui a Sclemo il 20/4/1848 tredici cittadini cremonesi, rifugiatisi in una stalla, vennero trucidati a colpi di baionetta. Otto di loro sono qui ricordati, e anche a
Cremona è loro dedicata una targa: in questa c'è in più Domenico Ferrari, in quella Luigi Tarenzi.