Carattere ribelle, si appassionò al disegno e fu attratto dalle idee socialiste ed anarchiche; si stabilì a Torre del Lago, frequentò Puccini e il gruppo di artisti che incarnavano lo spirito
bohémien. Andò poi a Parigi, dove entrò in contatto con le nuove correnti artistiche. Fu anche scrittore e poeta. La sua opera ebbe finalmente apprezzamenti ma la grave asma di cui soffriva gli rese difficile il lavoro e lo uccise troppo presto.
Nella Biblioteca Civica c'è la scultura originale (vedi
thumbnail), opera di
Arturo Martini.