Invalido (cieco) della Grande Guerra, fu eletto sindaco di Seravezza dal 1923 al 1926, poi nominato podestà nel 1934. Diresse la ricostruzione del dopoguerra.
La targa è sul sagrato della chiesa della
SS.Annunziata, di fianco alla sede della
Venerabile Arciconfraternita della Misericordia. Non ha vera e propria funzione toponomastica.