Zoologa, insegnante al liceo e all'università, con l'avvento delle leggi razziali dovette lasciare il lavoro; la sua famiglia espatriò in Svizzera, ma lei volle rimanere a Firenze; venne arrestata e, piuttosto che farsi deportare nei lager, preferì avvelenarsi in carcere.
A Firenze il 9/1/2024 le è stata dedicata una "
pietra d'inciampo".