Intorno al 1303 aderì al movimento dei "nuovi apostoli" promosso da
fra' Dolcino e ne divenne figura di primo piano. Quando la Chiesa scatenò la crociata contro i dolciniani venne catturata, processata come strega ed eretica, torturata e giustiziata in un rogo forse sulle rive del torrente Cervo.
Il bergamasco
Longino Cattaneo fu anch'egli discepolo di rilievo di Dolcino, quasi un suo vice.
Alcune antiche
testimonianze sembrerebbero smentire la tradizione che pone in questo luogo l'esecuzione di Margherita e Longino. Comunque la stretta gola del torrente (vedi secondo
thumbnail) si presta all'ambientazione di una vicenda così truce.