La chiesa collegiata venne iniziata nel primo '500 per volontà di Alberto Pio III per supplire a
quella precedente, pericolante e ritenuta angusta dal signore di Carpi; anzi dall'antica chiesa venne prelevato materiale per arredare la nuova. Ma quando nel 1525 Carpi passò sotto il dominio estense i lavori si fermarono; ripresero solo nel '600 e la cupola venne realizzata a fine '700. Il portale maggiore fu costruito nel 1701, con il lascito di un prete della collegiata,
Claudio Coccapani (primo
thumbnail), che sperava così di guadagnarsi l'ingresso in Paradiso ("per aprire a sé le porte di zaffiro"). Ancora un prete, Luigi Govi -
phonascus cioè maestro della cantoria- a proprie spese nel 1850 fece ornare un altro portale (secondo
thumbnail). La chiesa ha richiesto lunga opera di restauro dopo gli effetti distruttivi del sisma nel 2012 e adesso mostra in facciata la sua ricca ornamentazione di statue di santi.