Nato a Garegnano (oggi periferia di Milano), figlio di un muratore, grazie ai monaci della Certosa poté studiare presso i Barnabiti del Collegio S.Alessandro (oggi liceo "Beccaria"). Prese i voti sacerdotali e, come astronomo, diresse per molti anni l'osservatorio di Brera.
Questa lapide menziona la sepoltura nel cimitero di Porta Comasina (La Mojazza), contraddicendo quanto scritto in una targa del
Fopponino di Porta Vercellina; per
Paolo Borghese, che mi segnala la contraddizione, questa di Garegnano sembra documentazione più fededegna.
Enzo Agostini, che abita in via Oriani, presso la Certosa di Garegnano, mi manda preziose informazioni (con foto) sullo stato della via di alcuni decenni fa; via ricca di storia perché vi sorgevano la casa di Oriani, con relativa targa, e quella in cui era stato ospitato
Petrarca qualche secolo prima. Purtroppo la lucrosa frenesia edilizia ha fatto piazza pulita delle vecchie cascine storiche e possiamo solo fare riferimento ai ricordi di Agostini e al quadro che dipinse suo padre nel 1964, ad illustrare la via nel suo antico aspetto.