|
|
I due illustri e benestanti coniugi, Maria Brignole Sale e Raffaele De Ferrari, lasciarono tutti i loro beni in eredità ad opere pie e al Comune di Genova. In questo palazzo, che fu dei Doria e nel 1826 fu acquistato dai De Ferrari, vengono ricordate le loro copiose donazioni. Nel 1920 l'edificio fu venduto ad una banca. |
|
|
|
|
|
|
|
|
(Testo)
PERCHÉ NIUNA VENGA OBLIATA DELLE OPERE DI REGALE MUNIFICENZA ONDE RAFFAELE DE FERRARI E MARIA BRIGNOLE SALE DUCHI DI GALLIERA ONORARONO SÉ STESSI E LA PATRIA IL BANCO DI ROMA CUI APPARTIENE IL DUCALE PALAZZO VOLLE QUI SCOLPITO DI TUTTE IL RICORDO XXIII - XII - MCMXXV ___ . ___
1874, DONO, PALAZZO ROSSO E GALLIERA BRIGNOLE SALE A GENOVA 1875, DONO, VENTI MILIONI PER IL PORTO DI GENOVA 1876, FONDAZIONE OPERA PIA DE FERRARI - GALLIERA - CASE OPERAIE 1877, FONDAZIONE OPERA PIA DE FERRARI BRIGNOLE SALE - TRE OSPEDALI 1877, DONO, UN MILIONE E MEZZO ALL'ISTITUTO NEGRONE DURAZZO BRIGNOLE SALE 1877, FONDAZIONE ISTITUTO BRIGNOLE SALE - VOLTAGGIO 1877, FONDAZIONE OPERA PIA DE FERRARI BRIGNOLE SALE - VOLTRI 1884, DONO, PALAZZO BIANCO A GENOVA 1887, FONDAZIONE OPERA PIA DEI FITTI - GENOVA |
foto EDC
|
|
|
|
|
|
|
|
|