Di origine greca, allievo di Ulpiano, visse nella prima metà del III sec. d.C., sotto gli imperatori Severi; fu prefetto dei vigili notturni e scrisse diversi libri di diritto. È tra i giuristi classici più frequentemente citati nel Digesto di Giustiniano.
È una delle statue che adornano la facciata del Palazzo di Giustizia che si affaccia sul Tevere (vedi thumbnail). |