Di nobile famiglia, allo scoppio della Rivoluzione Francese riparò in America e poi a Londra. Tornato in Francia nel 1800, collaborò a riviste e scrisse romanzi (Atala e René) e Il genio del Cristianesimo, che rappresentò l'espressione letteraria del ritorno dell'Europa alla religione dopo gli eccessi rivoluzionari. Lasciò un'autobiografia in Memorie d'oltretomba. |