Di famiglia contadina, da autodidatta si dedicò alla letteratura. Esordì con il romanzo Con gli occhi chiusi (1913) e concluse la trilogia con Tre croci e Il podere, pubblicati postumi: l'ambiente è quello della realtà di campagna ma non può essere definito verista per il rifiuto della tecnica dell'impersonalità e la viva partecipazione dell'autore alle vicende dei suoi personaggi.