Di famiglia povera, riuscì a laurearsi in Matematica; per amore della classicità nel 1837 assunse lo pseudonimo di Quirico Filopanti (quest'ultimo vorrebbe significare amore universale). Fece studi di astronomia e idraulica. Repubblicano, accorse alla difesa di Roma nel 1849; costretto all'esilio, fu più anni a New York e poi a Londra. Dopo l'Unità insegnò Meccanica nell'ateneo bolognese, ma fu rimosso dalla cattedra perché non volle prestare giuramento di fedeltà al re; solo le proteste degli studenti gli fecero in qualche modo recuperare il posto. Con Garibaldi partecipò alla III Guerra d'Indipendenza e nel 1867 alla spedizione di Mentana. Dal 1876 fu eletto deputato nelle file del Partito Repubblicano. Morì povero in ospedale. |