Figlia di Carlo Rosselli, ebbe la gioventù segnata dall'esilio e dall'assassinio del padre, costretta all'esilio in Inghilterra e USA fino al 1948. Tornata in Italia fu traduttrice, scrittrice e poetessa.
(Testo)
PARIGI 28 MARZO 1930
ROMA 11 FEBBRAIO 1996
E se paesani
Zoppicanti sono questi versi e' Perche' siamo pronti per un'altra Storia di cui sappiamo benissimo Faremo al dunque a meno, perso L'istinto per l'istantanea rima Perche' il ritmo t'aveva al dunque Gia' occhieggiata da prima
(DA IMPROMPTU 1981)
QUI VISSE GLI ULTIMI VENT'ANNI DELLA SUA VITA AMELIA ROSSELLI POETA