Duca, banchiere, fra le sue varie opere munifiche e mecenatesche, fece bonificare il lago del Fucino e perciò fu nominato Principe del Fucino (1875).
I Torlonia, trasferitisi nel '700 dalla Francia a Roma iniziarono le loro fortune come mercanti di tessuti in piazza di Spagna, poi continuarono come banchieri e infine proprietari fondiari ed immobiliari, incamerando i beni dati a garanzia per prestiti non restituiti.
Il papa Pio VII nominò il padre di Alessandro e
Carlo,
Giovanni Torlonia, Princeps Romanus; fu lui ad acquistare dai Colonna la villa, affidandone la trasformazione architettonica a
Giuseppe Valadier. Qui poi, durante il Fascismo, stabilì la sua residenza ufficiale Benito Mussolini.
Questo è uno dei due obelischi che Alessandro Torlonia fece costruire nel 1842 per il parco della villa, dedicandoli al padre; erano stati realizzati nelle cave di Baveno sul lago Maggiore e richiesero ben 55 giorni per il trasporto e l'erezione.