Garibaldino della spedizione dei Mille, dopo l'Unità fu aiutante di Troiano Delfico, comandante della Guardia Nazionale teramana, combatté contro le spinte reazionarie e il brigantaggio in quelle terre. Partecipò poi con Garibaldi alla III Guerra d'Indipendenza (1866) e al tentativo di liberare Roma dal potere papale, che si concluse con la sconfitta di
Mentana, dove trovò la morte.