Giureconsulto, insegnò nell'ateneo di Napoli, dove fu anche ministro di Grazia e Giustizia nel regno borbonico; contagiato dalle idee mazziniane, partecipò poi alla Repubblica Romana del 1849 e ne fu triumviro; contribuì alla stesura della
Costituzione della Repubblica. Col ritorno del papa dovette esulare, in Francia ed Inghilterra, rientrando in patria solo dopo l'Unità.
Anche il vicino comune di Mosciano si attribuisce i natali del personaggio, poiché la località di Ripattoni, dove nacque, allora era frazione di Mosciano (fino al 1928), mentre oggi è frazione di Bellante.