Di nobile e agiata famiglia, condusse vita eremitica campando di elemosine; fondò l'ordine dei Gerolimini (Poveri Eremiti di S.Girolamo). Nel 1439 papa Eugenio IV, dopo aver dato approvazione all'ordine religioso, affidò ai Gerolimini l'eremo annesso alla chiesa romana di S.Onofrio.
La nobile famiglia trentino-tirolese dei Madruzzo diede tre suoi membri al cardinalato, con la chiesa di S.Onofrio come titolarità:
Cristoforo (1512-1578), che organizzò il Concilio di Trento dopo la scomparsa del vescovo
Bernardo Cles e nel 1556 ebbe anche l'incarico di governatore di Milano dal re Filippo II; poi il nipote
Lodovico (1532-1600) e il nipote di costui
Carlo Gaudenzio (1562-1629). Tutti e tre furono principi-vescovi di Trento e furono seppelliti in S.Onofrio. In epigrafe sono citati per aver fatto restaurare o ricostruire, nel 1602, l'arco o un'intera ala della chiesa.