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Tenente di fanteria, con i suoi uomini ebbe la retroguardia delle truppe italiane alle falde del Pasubio incalzate dalla Strafexpedition austriaca. Vennero accerchiati e decimati dal nemico. A loro è stata dedicata sul Pasubio la Strada degli eroi. |
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(Testo)
S . P . Q . R . MOTIVAZIONE CONFERIMENTO MEDAGLIA D’OROCERBONI UMBERTO – DA ROMA TENENTE 80° REGGIMENTO - FANTERIA – IN GIORNATE CHE MISERO A DURA PROVA IL VALORE E LA RESISTENZA DEI NOSTRI, SEPPE, CON LA COM PAGNIA AL SUO COMANDO, MERCÈ IL GRANDE ASCENDENTE MORALE E L’ESEMPIO DI VALORE PERSONALE, COSTITUIRE UNA LINEA DI PETTI IRREMOVIBILI. RICEVUTO L’ORDINE DI ABBAN DONARE LA SUA POSIZIONE, DIVENUTA INSOSTENIBILE, RIPIEGÒ COI RESTI DEL VALOROSO RE PARTO, RIPORTANDOLO AL FUOCO SU ALTRO PUNTO DELLA FRONTE. SUCCESSIVAMENTE, AVUTO INCARICO DI GUARNIRE UNA POSIZIONE AVANZATA, DALLA QUALE SI SAREBBE POI DOVUTO SFERRARE UN CONTRATTACCO, VI SI PORTÒ ALLA TESTA DI UN MANIPOLO DI SUOI. ACCER CHIATO DA UN NUGOLO DI NEMICI CHE GLI INTIMARONO LA RESA, BENCHÈ CONSCIO DEL L’IMPOSSIBILITÀ DI COMPIERE IL SUO MANDATO, SI SLANCIÒ EROICAMENTE NELLA LOTTA. ABBATTENDO I PIÙ AUDACI COL CALCIO DEL MOSCHETTO, PERCOSSO, FERITO E STRETTO PIÙ DA VICINO, NEPPURE ALLORA VOLLE ARRENDERSI ED ALTRI NEMICI UCCISE ALL’ARMA BIANCA, FINCHÈ SOPRAFFATTO DAL NUMERO, CADEVA DA EROE, FULGIDO ESEMPIO DEL PIÙ AL TO VALORE, SPINTO FINO AL CONSAPEVOLE SACRIFICIO DI SE STESSO, NEL COMPIMENTO DEL DOVERE. ALTIPIANO DI POZZA (TRENTINO) 15-17 MAGGIO 1916 |
foto Vallocchia
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