Nominato cardinale nel 1825, fu eletto papa nel 1831. Esercitò il suo potere in senso antiliberale, ostile a qualunque tendenza ammodernatrice.
Qui è ricordato perché andò in visita a Monterotondo; l'ultimo papa in visita era stato
Urbano VIII oltre due secoli prima. Gregorio rimase così colpito dalla calda accoglienza che promosse Monterotondo al rango di città dello Stato Pontificio con l'istituzione della
prefettura.